L’estate ancora fatica a decollare, qualcuno è già in vacanza, altri preferiscono aspettare.

Gli amanti del verde già agognano quelle belle serate in giardino o in terrazza.

La bella stagione è iniziata, ma la questione rimane, come ogni anno, la stessa: fuori che cosa posso aggiungere quest’anno?

Magari vuoi rifare tutto l’arredo del giardino, magari vuoi semplicemente arricchire la tua già vasta collezione. Il richiamo del nuovo è però inevitabile, soprattutto quando si tratta di respirare un po’ di aria fresca!

Tavolo pieghevole King

 

L’arredo del giardino è una cosa delicata, tra le prime a cui un ospite fa caso quando viene a farvi visita ed è quindi importante scegliere con cura il tuo salotto.. outdoor. Le soluzioni per l’arredo del giardino sono potenzialmente infinite, ma sicuramente una linea fatta di legno donerà stile e ricercatezza ai tuoi esterni, restando in scia con una moda che non passa mai.

Sicuramente le collezioni dei pieghevoli in legno rappresentano una delle soluzioni più semplici ed efficaci. Bastano una sedia e un tavolino per impostare già il tuo meraviglioso giardino. Sono versatili e poco ingombranti, facilmente trasportabili e adattabili ai vari stili di arredamento, presi anche nelle loro varie colorazioni.

Tavoli e sedie in legno
Valdomo Tavolo “Papillon” arancio

Ma la passione per il legno non finisce certo qui! Tutto dipende dal vostro stile, gusto e spazio. Ad esempio, una sedia da regista può essere una grande alternativa d’arredo esterno, con la sua dinamicità e comodità. Senza, naturalmente, dimenticare i più piccoli! Anche loro hanno diritto di godere dell’aria aperta e possono farlo grazie a tante panche e tavolini.. su misura!

Sdraio in legno

Insomma, per godere al meglio dei nostri spazi esterni, il legno è tra le soluzioni più versatili! Anche quando, per non rinunciare alla comodità, si tramuta in una fantasiosa poltrona o in una colorata sdraio, ideali per quei piccoli momenti di relax.

Previous articleLampade di design: cos’è la nebulite?
Next articleScale: è possibile un design funzionale?